A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
Possono chiedere la residenza i soggetti che:
1) si trovano effettivamente nell'immobile (dimora abituale da dimostrare)
2) che hanno titolo per occupare l'immobile (sono proprietari, o hanno contratto di affitto o sono ospiti di chi ha titolo)
3) in regola con il titolo di soggiorno in caso di cittadini non italiani
In caso di assenza di numero civico dell'immobile è necessario richiederlo prima del cambio di residenza. Vedi l'apposita guida Chiedere l'assegnazione della numerazione civica.
Se il cambio di residenza riguarda un minore presso uno dei due genitori, l'altro genitore può esprimere l'assenso al trasferimento, allegando l'apposito modulo e la copia di un documento di identità valido.
L'immobile oggetto di residenza deve essere opportunamente identificato, pertanto verranno richiesti i dati catastali (foglio, particella, subalterno) ed il titolo di occupazione dell'immobile.
In caso di acquisto recente dell'immobile è consigliabile allegare visura catastale aggiornata oppure copia contratto di acquisto.
In caso di contratto di affitto è obbligatorio indicare le generalità del proprietario. Si consiglia quindi di allegare copia del contratto di locazione per verificare i dati catastali dell'immobile ed i proprietari.
Nel caso si chieda la residenza presso un parente o un conoscente è necessario indicare il nome di uno dei componenti già residenti nell'immobile.
Per legge viene creato un unico stato di famiglia(Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989 n. 223, art. 4).
È possibile creare stati di famiglia separati esclusivamente nel caso in cui ci sia coabitazione per motivi di studio o lavoro (colf, badanti, domestici, etc...) qualora ci sia l'assenso del proprietario dell'immobile.
Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
Se il cambiamento riguarda una famiglia il modulo deve essere sottoscritto da tutti i componenti maggiorenni e può essere presentato da uno qualunque di essi.
La dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall’effettivo trasferimento (Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 13).
L'iscrizione anagrafica decorre dalla data di presentazione della dichiarazione e sarà registrata in Comune entro i due giorni lavorativi successivi (Decreto legge 09/02/2012, n. 5, art. 5).
Il Comune verifica entro 45 giorni il rispetto dei requisiti stabiliti dalla normativa vigente e accerta l’effettivo trasferimento di residenza all’indirizzo dichiarato:
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento |
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'aggiornamento della residenza e della propria scheda anagrafica.
Durata massima del procedimento amministrativo: 45 giorni
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Termini e condizioni di servizio